Ufficio unico per Aquileia
L’Ufficio Unico per Aquileia: un progetto pilota di carattere fortemente innovativo che punta a mettere insieme risorse umane specialistiche appartenenti ad Enti di livelli diversi per svolgere in forma associata, omogenea e semplificata le procedure di appalto necessarie alla realizzazione di opere pubbliche importanti.
Si tratta di un progetto avviato in via sperimentale con l’idea di instaurare una collaborazione tra la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e il Comune di Aquileia. Lo scopo è quello di creare un ufficio finalizzato all’avvio di progetti a valere su finanziamenti disposti dal Ministero della Cultura per la conservazione, valorizzazione e la fruizione del sito UNESCO “Zona archeologica e basilica patriarcale di Aquileia”.
Gli obiettivi che l’Ufficio Unico per Aquileia intende perseguire sono:
- realizzare gli interventi di propria competenza in tempi brevi, gestendo anche più cantieri contemporaneamente per contenere la spesa pubblica
- incrementare l’efficienza dell’azione amministrativa, avvalendosi delle competenze messe a disposizione dalla Regione FVG.
La Regione FVG assume in questo contesto il ruolo di Stazione Appaltante e fornisce il necessario supporto tecnico-operativo in materia di appalti e contratti pubblici. Interviene dunque per garantire la conservazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio mondiale culturale UNESCO presente nel territorio di Aquileia.
Oltre agli interventi della Soprintendenza, all’Ufficio Unico potrà essere assegnata anche la realizzazione di opere strategiche di competenza del Comune di Aquileia oltre a un supporto preliminare nella valutazione di problematiche urbanistiche e di possibili progetti finanziati tramite PNRR.
Il ruolo di ComPA FVG: dall'analisi preliminare alla definizione del modello organizzativo
ComPA FVG ha supportato e accompagnato l’avvio e lo sviluppo organizzativo dell’Ufficio Unico con un’importante attività di analisi dei fattori di rischio, che avrebbero potuto ostacolarne l’operatività, e con la definizione del modello organizzativo.
Lo sviluppo organizzativo dell’Ufficio Unico per Aquileia è partito dalla rilettura in chiave organizzativa, dei tre documenti utili a definire il ruolo dei soggetti coinvolti nel progetto:
- Convenzione tra Regione Autonoma FVG e Soprintendenza
- Protocollo d’intesa per la Costituzione e il funzionamento dell’ufficio unico per il sito UNESCO di Aquileia, tra la Regione e il Comune di Aquileia
- Convenzione per la gestione dell’Ufficio Unico per il sito UNESCO di Aquileia.
Tale rilettura ha permesso di:
- definire la Governance dell’Ufficio Unico e conseguentemente i tipi di legame tra l’Ufficio Unico per Aquileia e diversi attori che si relazionano con questo. Sono stati definiti i legami forti (rapporti formalizzati da un documento) e i legami deboli (rapporti fra attori non formalizzati);
- individuare gli stakeholder e suddividerli in quattro categorie (indirizzo, istituzionale-partner, operativi ed esterni);
- mappare i flussi processuali per la realizzazione delle opere pubbliche previste andando a definire in modo puntuale “chi fa cosa” fra Ufficio Unico, Soprintendenza e Comune di Aquileia;
- dare un dimensionamento all’Ufficio Unico in termini di personale e definire in modo chiaro le funzioni;
- costruire un’analisi di gestione dei rischi per la gestione dei progetti partendo da due macrocategorie: “rischi specifici della struttura organizzativa dell’Ufficio Unico per Aquileia” e “rischi di gara”.
Inoltre, il ruolo di ComPA FVG continua tuttora, anche al termine delle fasi consulenziali del progetto, attraverso un supporto operativo e specialistico all’Ufficio Unico in merito alla gestione delle procedure di gara mediante un affiancamento al personale coinvolto.
Gli interventi realizzati e in programma
L’Ufficio Unico ha già avuto modo di operare in vista delle celebrazioni per il centenario del Milite Ignoto, occasione in cui si sono rese necessarie attività di progettazione ed esecuzione di lavori per migliorare l’accessibilità alle zone archeologiche di Aquileia.
Molti sono gli interventi in programma per i mesi a venire. Tra questi spiccano l’Ex Essiccatoio, una struttura in disuso per la quale è prevista un’attività di riqualificazione di carattere culturale e la ristrutturazione della Basilica Patriarcale e del Campanile di Aquileia.