Piano formativo NextPA
Il Progetto “NextPA – cambiamenti in corso” nasce dalla volontà congiunta delle Associazioni datoriali del Comparto Unico della PA e della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia di inaugurare una nuova stagione formativa a supporto/accompagnamento dei processi di cambiamento e di innovazione del sistema delle Autonomie Locali.
Il Progetto persegue l’obiettivo di promuovere e di sostenere la crescita delle competenze e professionalità interne agli Enti del Friuli Venezia Giulia per consentire loro di affrontare i cambiamenti e le riforme in atto.
Gli obiettivi cardine di NextPA sono:
- la progettazione e la realizzazione di piani annuali e pluriennali di formazione rivolti agli enti del Comparto unico per accrescerne le competenze specialistiche e le capacità funzionali;
- il coinvolgimento nell’attività formativa di tutti i dipendenti del Comparto unico e di altri soggetti pubblici e privati che si relazionano con gli enti del Comparto unico, al fine di offrire una formazione adeguata e differenziata in base alle rispettive competenze;
- l’attivazione di iniziative formative destinate agli amministratori finalizzate ad approfondire tematiche legate agli aspetti di indirizzo e controllo strategico, di governo del territorio e di verifica politico-amministrativa delle iniziative partecipate.
Strategia 2022
L’attuale contesto chiede alla Pubblica Amministrazione di:
- essere protagonista nel raggiungimento degli obiettivi di Europa 2030 e quindi essere promotore, attivatore e generatore di “sviluppo sostenibile”
- promuovere politiche integrate e sviluppare progettualità per dare attuazione alle politiche
- migliorare la capacità amministrativa in termini di capitale umano (selezione, competenze e carriere), di semplificazione e digitalizzazione delle procedure amministrative
- sviluppare capacità di progettazione, gestione, monitoraggio e valutazione degli impatti prodotti dagli interventi realizzati.
In questo contesto, sono emerse una serie di esigenze che in parte confermano e rafforzano quelle che ANCI FVG aveva identificato per il 2021:
- la diffusione della digitalizzazione dei servizi e dei processi
- lo sviluppo di capacità e logiche manageriali nella gestione dell’ente e dei servizi
- lo sviluppo e la contaminazione a tutti i livelli di una sensibilità verso lo “sviluppo sostenibile”
- la presenza di adeguate competenze amministrative, finanziarie e soprattutto tecniche (area tecnica, ambiente e attività produttive) per rispondere alle richieste del contesto (PNRR, Agenda 2030, sostegno alle imprese, bonus 110, …)
- l’affiancamento degli enti nell’erogazione dei servizi e nella gestione delle funzioni affinché possa essere garantito il presidio e quindi anche la salvaguardia dei territori e delle comunità più disagiate
- il supporto agli amministratori – in particolare negli enti più piccoli – nel loro ruolo di decisionmaker
- la disponibilità anche a livello locale di competenze di project management.
Anci FVG nel 2022 intende attivare azioni finalizzate a rispondere a queste esigenze che saranno declinate all’interno delle 4 priorità strategiche che sono volte a generare:
PA Agile – pubbliche amministrazioni capaci di rivedere le proprie organizzazioni per renderle maggiormente rispondenti al contesto
PA digitale – enti più digitali che consentano di interfacciarsi con gli altri settori della società allo stesso livello di rapidità e modalità
PA Strategica – amministratori che sappiano leggere in anticipo esigenze, potenzialità e rischi delle proprie comunità e organizzazioni così da creare le condizioni per il loro sviluppo
PA Competente – funzionari capaci di affrontare e gestire la complessità e il cambiamento e non esserne travolti