Tre giorni intensi di visioni, esperienze e riconoscimenti a Cagliari
Dal 15 al 17 maggio 2025, Cagliari ha ospitato il XXI Convegno Nazionale AIF, dedicato alla formazione nella Pubblica Amministrazione. Un’edizione speciale, che ha celebrato il cinquantesimo anniversario dell’Associazione Italiana Formatori, fondata nel 1975 e diventata in questi anni un punto di riferimento per la crescita delle organizzazioni pubbliche.
L’evento ha ospitato amministratori, docenti, funzionari e professionisti da tutta Italia, con momenti di dialogo istituzionale — tra cui gli interventi della Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e della Presidente AIF Beatrice Lomaglio — e un fitto programma di laboratori, keynote e testimonianze.
Formazione pubblica e trasformazione territoriale
Nelle prime due giornate si è parlato di innovazione nei territori, partecipazione, digitalizzazione e comunità energetiche, con esempi di buone pratiche da diverse regioni e Paesi europei. Grande rilievo è stato dato alla formazione come leva per costruire competenze, rafforzare reti interistituzionali e sostenere lo sviluppo locale.
ComPA FVG ha partecipato con un intervento dedicato alla formazione degli amministratori locali del Friuli Venezia Giulia: un’esperienza che mira a colmare un vuoto strutturale nella preparazione politica, offrendo strumenti aggiornati, linguaggi comuni e occasioni di confronto in presenza tra amministratori di diverso orientamento, con l’obiettivo di rafforzare la capacità di governo e la cooperazione tra enti.
Premio “Filippo Basile”: i riconoscimenti a ComPA FVG
Durante la cerimonia di consegna del Premio Nazionale AIF “Filippo Basile”, ComPA FVG è stata premiata per due progetti distintivi:
Terzo premio ex aequo: Costruire equità di genere
Un progetto formativo ampio e strutturato che ha affrontato le disuguaglianze di genere nella PA da un punto di vista multidisciplinare. Il piano ha coinvolto amministratori, funzionari, segretari comunali e organismi di parità in corsi tematici dedicati a bilancio di genere, valutazione di impatto, urbanistica inclusiva, procurement e comunicazione istituzionale.
Particolare attenzione è stata data ai dati disaggregati per genere, alla misurazione degli impatti e alla valorizzazione dell’intersezionalità. L’iniziativa ha raggiunto oltre 320 partecipanti da 94 enti locali, contribuendo a promuovere un cambiamento culturale e amministrativo profondo.
Segnalazione di Eccellenza: NAdA – Nuovi Ambienti di Apprendimento
NAdA rappresenta una sperimentazione di frontiera nel campo della formazione pubblica: un progetto che reimmagina gli spazi e le dinamiche dell’apprendimento, unendo neuroscienze, pedagogia attiva e design partecipativo. Gli ambienti vengono ripensati non come contenitori, ma come strumenti didattici veri e propri, in grado di influenzare attenzione, collaborazione e benessere.
Attraverso workshop, co-progettazione e test pilota, NAdA ha generato nuove pratiche trasferibili per enti locali che vogliano innovare la propria offerta formativa in modo radicale, andando oltre il “formato aula”.
Un premio anche per il Comune di Sacile, in collaborazione con ComPA FVG
Tra le progettualità premiate nella sezione speciale “Attenzione alle Persone” figura anche il Team del Benessere del Comune di Sacile, frutto di un percorso sviluppato in collaborazione con ComPA FVG. L’iniziativa ha portato alla creazione di un team interno con il compito di promuovere il benessere organizzativo, raccogliere bisogni, progettare soluzioni condivise e migliorare la qualità della vita lavorativa.
Il percorso si è articolato in più fasi: dal focus group alla co-progettazione, fino alla realizzazione di strumenti pratici per onboarding, comunicazione interna (es. VoIP), formazione e cultura organizzativa.
Formazione esperienziale e PA che ispira
Oltre ai contenuti tecnico-istituzionali, il convegno ha previsto anche momenti esperienziali di grande impatto. Tra questi, la visita alla base del team Luna Rossa Prada Pirelli ha offerto un’occasione preziosa di riflessione su leadership distribuita, allenamento alla complessità e gestione delle criticità: tematiche fortemente connesse alla realtà della PA.
Infine, la giornata conclusiva ha proposto attività outdoor dedicate alla sostenibilità e alla biodiversità, culminando in un laboratorio collettivo ispirato al titolo del convegno — “Reti e scenari futuri” — in cui i partecipanti hanno collaborato alla costruzione di visioni condivise per la PA di domani.








