Il secondo appuntamento annuale di COMPACADEMY si è svolto il 16 settembre 2022 presso il Polo Universitario di Gorizia. La Comunità di Formatori per la PA ha avuto modo di riflettere su alcuni temi fortemente stimolanti, a partire dal concetto di empowerment e self-empowerment.
È stato l’intervento di Consuelo Casula a sollecitare la comunità di COMPACADEMY con spunti e riflessioni su quel processo di crescita ed evoluzione, tanto professionale quanto personale, che definiamo “empowerment”. Che lo si intraprenda in maniera individuale oppure in veste professionale, accompagnando altre persone ad intraprenderlo, il percorso evolutivo della propria identità è qualcosa che riguarda tutti e che con gli strumenti e i metodi giusti può portare ad un significativo arricchimento della sfera personale, collettiva e professionale.
Chi è Consuelo Casula?
Nata in provincia di Cagliari da madre spagnola e padre sardo, Consuelo Casula, è cresciuta immersa in un ambiente multiculturale. Appassionata fin da giovanissima di psicoanalisi (lesse “L’interpretazione dei sogni” di S. Freud a soli 15 anni!), decise di diventare psicoanalista dopo aver letto il “Trattato di psicoanalisi” di Cesare Musatti. Laureata in Filosofia, specializzata in Psicologia e in ipnosi clinica svolge attualmente l’attività di formazione e di psicoterapia nel suo studio a Milano dove si occupa principalmente di ansia, depressione, fobia, stress, evoluzione delle donne, gestione dei conflitti ed elaborazione del lutto.
Empowerment secondo Consuelo Casula
All’interno della sconfinata letteratura sul tema dell’empowerment e self-empowerment, Consuelo ha voluto proporre alla Comunità di Formatori per la PA una visione composita, frutto della sua esperienza professionale. La parola “empowerment” diventa così un acronimo: 11 lettere per 11 concetti che ci aiutano a capire come guidare noi stessi e gli altri verso un processo di crescita.
- E di EMOZIONI.
Le emozioni sono una risposta a uno stimolo interno/esterno basata sull’interazione sistemica tra fattori fisiologici, spirituali, emotivi, comportamentali, cognitivi e comportamentali. Le persone possono essere efficaci e capaci, ma non hanno la capacità di entrare in sintonia con gli altri. È per questo che vanno accompagnate a sviluppare la capacità di gestione delle emozioni.
- M di MOTIVAZIONI
Motivazioni con due accezioni: motivazioni che ci portano a rimanere ancorati a ciò che facciamo e che ci spingono a ripetere gli stessi comportamenti anche quando si sono rilevati inefficaci; motivazioni come stimoli che ci invogliano ad andare verso il nuovo o introdurre nuove abitudini.
- P di POTENZA
Potenza, il cui termine deriva etimologicamente da “potere”. Il potere è la facoltà di fare/non fare, una capacità in stretta combinazione con il coraggio.
- O di OBIETTIVI
obiettivi che dobbiamo ben identificare utilizzando la logica SMART. Gli obiettivi, infatti, devono essere: Specific (specifici); Meaningful (Significativi, salienti, coerenti con i propri valori); Adaptive (porta a costi/benefici equilibrati del soggetto); Realistic (dobbiamo fare i conti con l’esame di realtà in quanto ci sono cose che non possiamo modificare o non sono raggiungibili anche se attiviamo tutte le nostre risorse interne ed esterne); Time oriented (per raggiungere obiettivi a lungo termine dobbiamo coltivarli e “incubarli” dentro di noi).
- W di WIN-WIN (o WINNING TEAM)
Siamo animali biologicamente incapaci a vivere da soli. Se vogliamo vincere abbiamo bisogno di dare il meglio di noi stessi, ma anche aiutando le persone con cui lavoriamo a dare il meglio di loro stessi entrando in un’ottica in cui abbiamo bisogno di tutte le persone che ci stanno intorno a sostenerci nei momenti di difficoltà.
- E di EFFICACIA/EFFICIENZA
Qual è il più piccolo cambiamento che puoi intraprendere per raggiungere l’obiettivo? Come puoi trasformare quel piccolo cambiamento in abitudine? Come puoi implementare determinazione, perseveranza, tenacia, coraggio e umiltà? Il piccolo comportamento con il passare del tempo può portare a grandi cambiamenti.
- R di RESILIENZA
Rialzarsi dopo essere caduti diventando più forti e imparando a contrastare ciò che ci aveva fatto più male. La resilienza è un invito a trasformare. Sono 5 i capisaldi dei resilienti: apertura mentale alle esperienze, coscienziosità, stabilità emotiva, estroversione e piacevolezza.
- M di MANSUETUDINE/MITEZZA
La “mansuetudine dell’elefante”, un animale grande e grosso, che non ha paura della sua mansuetudine perché sa tenere sotto controllo il suo eccesso di forza e grandezza per non opprimere gli altri esseri. Essere mansueti e miti implica che non abbiamo bisogno di urlare, perché abbiamo la forza d’animo che ci portiamo dentro.
- E di ELASTICITA’
Elasticità, o flessibilità: percettiva (cambia i tuoi punti di vista troppo restrittivi), emotiva (scegli emozioni funzionali e costruttive), cognitiva (adotta pensieri permissivi, calmanti), comportamentale (privilegia azioni che danno valore e qualità alla tua vita), identitaria (Proteggi la tua integrità, unicità, autenticità), interpersonale (non consentire che limitazioni altrui ti definiscano), contestuale (tu sei tu e le tue circostanze, cogli le opportunità).
- N di NOVITA’
Dobbiamo essere aperti alle novità e alle possibilità offerte anche durante le difficoltà.
- T di TENACIA e TENEREZZA,
La tenacia ci invita a rimanere saldi, costanti nel perseguire i nostri obiettivi con impegno fisico, intellettuale e spirituale. La tenerezza è un’emozione fragile ed evanescente che cammina a braccetto con speranza e gentilezza. La tenerezza è l’antidoto all’arroganza e alla presunzione.
Il successo per me è voce del verbo “succedere”, quello io che faccio succedere.
Consuelo Casula
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